Breaking News

mercoledì 24 aprile 2019

Breaking News: "percorsi dedicati" per docenti con più di 36 mesi di servizio, firmato accordo MIUR-sindacati

La foto ufficiale diffusa al termine del vertice notturno Governo-sindacati

di Pierino Vittorio Guerisoli
Roma 24/04/2019: nella notte a palazzo Chigi, incontro MIUR-Sindacati. Siglata intesa fra il ministro Bussetti e FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA, alla presenza del premier Conte .


"Ringrazio il Presidente Giuseppe Conte per il supporto dato alla trattativa. E ringrazio i Sindacati: insieme stiamo lavorando per il bene della scuola." è quanto ha dichiarato il ministro dell'istruzione Marco Bussetti al termine dell'incontro

Nel vertice notturno e durato oltre quattro ore, fino alle sei del mattino e organizzato per raggiungere un’intesa per scongiurare lo sciopero generale del 17 maggio 2019, che è stato revocato, sono stati discussi vari temi. Oltre ad aumenti stipendiali, ancora da quantificare, si è parlato anche di personale ATA e Università, ma soprattutto si è affrontato il punto caldo dei docenti cosiddetti precari storici, con più di 36 mesi di servizio, che in base alle modifiche al d.lgs 59, contenute nella Legge di Bilancio 2019, sarebbero stati obbligati al concorso ordinario, insieme ai neolaureati. L'accordo MIUR-sindacati, prevede ora "soluzioni mirate per il precariato" e chi insegna da più di 36 mesi avrà percorsi dedicati per l’immissione in ruolo.

Ovviamente i dettagli tecnici su quali saranno queste "soluzioni mirate", richiederanno ancora tempo, anche se ora si ipotizza un concorso riservato senza prova selettiva e con il 50% dei posti riservati a chi ha più di 36 mesi di servizio e "in via transitoria il governo si impegna a prevedere altresì percorsi abilitanti e selettivi riservati al personale docente che abbia una pregressa esperienza di servizio pari ad almeno 36 mesi, finalizzati all’immissione in ruolo". 

Ieri, in un'intervista ad una testata on line, Bussetti aveva dichiarato Quello dei precari è un tema serio: è presente nella nostra scuola da decenni, non è un tema attuale. E noi lo vogliamo risolvere” e aveva continuato Sicuramente è una nostra proposta quella di potere accedere a quelle che saranno le procedure concorsuali senza la prova preselettiva. Perché bisogna dare atto all’impegno e al lavoro che hanno svolto questi lavoratori finora. E questo è evidente. Ma ripeto, non è l’unico percorso: è un primo percorso che serve per dare stabilità ed equilibrio per arrivare a risolvere un problema di queste persone che sento anche mio”.

Il premier Conte, in un post Facebook pubblicato al temine della riunione afferma "Giornata
un'immagine della riunione Governo-OO.SS. Scuola
o, meglio, notte impegnativa. Sono le 6 del mattino e si è appena conclusa una riunione fiume con i sindacati del mondo della scuola: istruzione e ricerca sono un comparto strategico per il nostro Paese e una priorità di questo governo. 

Al termine del Consiglio dei Ministri, con il ministro Bussetti e il sottosegretario Giuliano, ho incontrato e ascoltato le richieste delle organizzazioni sindacali, con le quali è stato finalmente raggiunto, all’esito del confronto, un accordo che ha permesso di revocare lo sciopero inizialmente indetto per il prossimo 17 maggio.


Mario Pittoni
"I problemi del precariato sono tanti e ovviamente non si risolvono con un colpo di bacchetta magica. L'inpegno è quindi ad affrontare con attenzione ed equilibrio tutte le situazioni che coinvolgono i precari della scuola." ha dichiarato poco dopo, sempre tramite un post Facebook sulla sua pagina, il senatore leghista Mario Pittoni, Presidente della Commissione Cultura del Senato, Responsabile Federale Istruzione Lega, Presidente Lega Friuli Venezia Giulia, fidatissimo di Salvini e vera eminenza grigia nel governo per la scuola, artefice di gran parte delle ultime scelte MIUR.
"L'accordo sulla scuola è un passo avanti importante. Nei mesi scorsi ho scritto che "i percorsi abilitanti ci saranno" e che il ministero stava approfondendo la questione precari nel suo insieme prima di prendere decisioni definitive. L'intesa con i sindacati, che ora sarà sviluppata ai tavoli tecnici, va in tale direzione e di questo ringrazio il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti." prosegue il Senatore Pittoni, sempre su Facebook.

Già nei prossimi giorni saranno diffusi ulteriori chiarimenti, anche se le modalità di accesso e svolgimento e le eventuali tabelle punti, che saranno utilizzate per i "percorsi abilitanti" saranno definite con appositi decreti ministeriali.