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sabato 14 ottobre 2023

L'Innovativo Approccio al Reclutamento dei Docenti: Valutazione Pratica e Competenze Didattiche

Il panorama dell'istruzione sta subendo profonde trasformazioni, che impattano anche sulle modalità di selezione dei futuri docenti. Durante un recente convegno organizzato dall’UGL con la partecipazione del ministr dell'Istruzione a Valditara con il tema "Docenti: Formazione per il domani", è stato annunciato un significativo avanzamento nel processo di selezione dei docenti, con un maggiore focus sulla valutazione delle competenze didattiche tramite una lezione simulata al termine del periodo di tirocinio.

Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Valditara, ha confermato che questa innovativa forma di valutazione rappresenta un passo avanti rispetto ai metodi di reclutamento precedenti. Tale modalità di valutazione pratica è stata già impiegata con successo in alcuni concorsi docenti, come quello riservato del 2018, reintroducendo un elemento di valutazione che mira a elevare lo standard didattico nelle scuole.

Il prossimo concorso per docenti, il cui bando è atteso nel corso di questo autunno, vedrà l'introduzione di nuove procedure concorsuali finalizzate al reclutamento di ben 30.216 posti di docente, di cui 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno. Questa procedura concorsuale, che si prevede sarà bandita annualmente, ha l'obiettivo di coprire i posti vacanti e disponibili in ogni regione.

Il concorso prevede una prova scritta che accerterà le conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico-metodologico, informatico e nella lingua inglese, attraverso una serie di quiz a risposta multipla.

Inoltre, sarà prevista una prova orale volta ad accertare le conoscenze e le competenze specifiche della disciplina per cui si concorre, insieme alle competenze didattiche sull'abilità nell'insegnamento. Quest'ultima parte della valutazione sarà effettuata attraverso la progettazione di una lezione su un tema specifico, con un preavviso minimo. I candidati dovranno dimostrare di saper progettare le lezioni considerando l'argomento e il target, applicando moderne metodologie didattiche adeguate al contesto. Durante la prova orale, i candidati dovranno anche essere in grado di motivare le loro scelte didattiche e gestire eventuali obiezioni dei commissari, dimostrando abilità comunicative ed empatiche in relazione al target di alunni ipotizzato.

In conclusione, questo nuovo approccio al reclutamento dei docenti mira a selezionare i futuri insegnanti non solo in base alle conoscenze teoriche, ma anche alle loro competenze pratiche e alla loro capacità di interagire efficacemente con gli studenti. Una scelta che punta a innalzare il livello della didattica nelle scuole, preparando insegnanti altamente qualificati e pronti ad affrontare le sfide del mondo educativo contemporaneo.

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Ottimizzare la Preparazione per i Concorsi Docenti: Il Corso "Il mio Concorso Docenti" 2023


 Il processo di preparazione per i concorsi docenti è fondamentale per garantire il successo in queste sfide impegnative. Massimizzare le probabilità di superare il concorso richiede un'organizzazione attenta e un approccio mirato. Ecco come prepararsi al meglio e ottimizzare la propria preparazione per raggiungere l'obiettivo desiderato.

Conoscere a Fondo le Prove e i Programmi

Il primo passo cruciale è acquisire una conoscenza completa di tutti gli aspetti delle prove concorsuali, dei programmi e delle eventuali insidie. Questa conoscenza permette di organizzare la preparazione per priorità, concentrandosi sulle aree più importanti e dedicandosi successivamente a quelle meno rilevanti, qualora il tempo a disposizione lo consenta.

Il Corso "Il mio Concorso Docenti" 2023

Un valido aiuto per ottimizzare la preparazione è il corso "Il mio Concorso Docenti" 2023. Si tratta di un corso intensivo che si svolge in un'unica giornata, fornendo una panoramica dettagliata delle prove e delle strategie vincenti. Il corso è offerto da Mediastaff Istituto Kant Global Learning Provider, un rinomato provider di formazione per il mondo della Scuola operante in tutta Italia.

Contenuti e Struttura del Corso

Il corso fornisce indicazioni pratiche e consigli preziosi su come ottimizzare la preparazione in generale e come affrontare la prova orale, un momento cruciale di valutazione comune a tutti i concorsi docenti (Infanzia, Primaria e Secondaria). Durante il corso, verrà presentato un quadro chiaro della composizione di tutte le prove e saranno condivise indicazioni sintetiche e pratiche per massimizzare il risultato, evitando errori di strategia e di comunicazione.

Una parte fondamentale del corso sono i "format" e le esercitazioni di lezioni simulate, che consentono ai partecipanti di mettere in pratica le strategie apprese e di progettare e presentare una lezione simulata.

Destinatari e Modalità di Svolgimento

Il corso "Il mio Concorso Docenti" è indicato per coloro che intendono prepararsi a tutti i concorsi docenti, indipendentemente dalla classe di concorso e dall’ordine di scuola. La modalità prescelta è quella in presenza, che si è dimostrata particolarmente efficace, permettendo di affinare le tecniche di comunicazione interpersonale in modo diretto.

Costi e Iscrizioni

Il costo del corso "Il mio Concorso Docenti" di preparazione ai concorsi docenti 2023/24 è di € 249,00. Tuttavia, chi decide di iscriversi entro il 14 giugno potrà usufruire di uno sconto e iscriversi a € 199,00. Le iscrizioni saranno accettate fino ad esaurimento posti e comunque non oltre il 12 luglio 2019.

Informazioni e Contatti

Per informazioni più dettagliate e per procedere all'iscrizione, è possibile visitare il sito web ilconcorsodocenti.it o inviare una mail a info@mediastaff.com. In alternativa, è possibile contattare Mediastaff Istituto Kant Global Learning Provider ai seguenti numeri:

  • 0187 518940
  • 392 9282479

Gli orari di assistenza telefonica sono:

  • Da lunedì al venerdì, dalle h. 09:00 alle h. 19:00
  • Sabato, dalle h. 09:00 alle h. 13:00

Nel caso in cui non si riceva risposta, si prega di richiamare durante gli orari indicati. L'obiettivo di questo corso è fornire a tutti i futuri docenti gli strumenti necessari per affrontare al meglio le prove concorsuali e ottenere il successo desiderato.

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mercoledì 23 agosto 2023

Come Ottimizzare la Tua Posizione in Graduatoria ATA per Incarichi di Supplenza

L'anno 2024 segna l'arrivo del nuovo bando per l'aggiornamento delle graduatorie del personale ATA di 3^ fascia, un evento di grande importanza per chi aspira a ottenere incarichi di supplenza nelle scuole statali italiane. Queste graduatorie hanno una durata triennale, pertanto vengono aperte ogni tre anni per permettere a nuovi candidati di presentare domanda e a quelli già inseriti di aggiornare la loro situazione punti.

La posizione in graduatoria dipende dai punti assegnati, basati su tabelle che valutano il titolo di studio richiesto, titoli culturali derivanti da certificati e attestati specifici, nonché periodi di servizio maturati in incarichi precedenti nella scuola statale. Sebbene i punteggi effettivi siano noti solo dopo la pubblicazione dei bandi, è importante prepararsi in anticipo per ottimizzare la propria posizione.

Preparazione Preliminare

Prima della pubblicazione ufficiale del bando, è comune basarsi su tabelle punti precedentemente utilizzate. Non è possibile prendere decisioni basate sui nuovi bandi poiché si ha poco tempo per presentare domanda. Pertanto, è essenziale pianificare in anticipo sulla base di esperienze passate e tabelle di punti precedentemente pubblicate.

Come Prepararsi

Di seguito vengono indicate alcune raccomandazioni per ciascun profilo ATA, in base alle tabelle di punti precedenti:

Profilo Collaboratore Scolastico:

Profilo Operatore Scolastico (nuovo profilo):

Profilo Assistente Amministrativo:

Altri Profili (Assistente Tecnico, Guardarobiere, Cuoco, Addetti all’impresa agricola):

Pianificazione Temporale

I corsi per il conseguimento delle certificazioni informatiche e digitali sono relativamente brevi e possono essere completati in meno di un mese. Tuttavia, per i corsi di qualifica per Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici, è necessario considerare tempi più lunghi. Questi corsi durano almeno 3 o 4 mesi, quindi è fondamentale iscriversi entro la fine del 2023 per evitare il rischio di non completarli prima della pubblicazione del nuovo bando.

Infine, ricordiamo che il nuovo bando potrebbe essere pubblicato in qualsiasi momento durante la primavera o l'estate del 2024. Pertanto, è essenziale essere preparati e pronti a presentare una domanda tempestiva per ottimizzare le proprie possibilità di ottenere incarichi di supplenza nell'istruzione pubblica.

A chi rivolgersi?

È fondamentale rivolgersi a operatori della formazione seri, titolati e affidabili quando si cerca di ottenere certificazioni e formazione per il personale della scuola. Questo garantisce che gli sforzi e gli investimenti siano ben impiegati e che le certificazioni siano riconosciute e valide.

Mediastaff Istituto Kant sembra essere un operatore noto e affermato in Italia, accreditato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) per la formazione del personale della Scuola. Con un track record di oltre 40.000 appartenenti al mondo della Scuola (Docenti e ATA) formati e certificati negli ultimi anni, sono una scelta affidabile per la formazione e la certificazione del personale scolastico.

Se sei interessato a ulteriori informazioni o a consultazioni, puoi contattarli ai numeri forniti: 0187 518940 o 392 9282479 o visitare il loro sito web su mediastaff.store

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lunedì 21 agosto 2023

La certificazione ICDL Specialised IT Security conseguita negli anni scorsi sarà accettata come Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale?

 

Ricviamo e pubblichiamo.

Domanda: Ho conseguito pochi anni fa la certificazione ICDL Specialised IT Security e mi è stata valutata con il massimo punteggio riconosciuto ad una certificazione informatica negli ultimi due aggiornamenti alle graduatori del personale ATA, vorrei capire se tale certificazione è scaduta e se può assolvere all’obbligo di “certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale” prevista dal nuovo CCNL Scuola per le nuove graduatorie ATA di 3^ fascia in uscita nel 2024.

Risposta: L'obbligatorietà di una certificazione internazionale sulle competenze digitali di base è stata una novità che pochi avevano previsto e corrisponde a un'esigenza reale rilevata nella quotidiana attività negli uffici di varie amministrazioni scolastiche, in particolare nelle egreterie di molte scuole di tutta Italia. Troppo spesso il nuovo personale, proveniente dalle graduatorie di istituto di 3^ fascia, alla resa dei conti, pur esibendo certificazioni informatiche come ICDL Specialised IT Security, valutata con il massimo punteggio, si dimostrava più che debole nelle competenze di base nell'utilizzo di un PC per uso lavorativo, entrando in crisi in operazioni banali come l'invio corretto di una mail, nell'utilizzo delle funzionalità dei software di uso comune, nel rispetto delle regole della netiquette, nell'organizzazione, ricerca e gestione di file e dati archiviati. Senza mettere in dubbio la correttezza delle modalità di conseguimento dei titoli esibiti, che purtroppo in alcuni casi non è irreprensibile per la presenza di operatori della formazione non sempre seri nell'applicazione delle procedure d'esame, una reale causa dell'imperizia informatica di chi ha conseguito solo certificazioni specialistiche come IT Security è senz'altro rappresentata dal fatto che una simile certificazione non si prefigge di certificare il possesso delle competenze digitali di base, ma andrebbe vista come completamento a tali competenze. IT Security è una validissima certificazione settoriale, sulle competenze relative alla sicurezza informatica per un utente non informatico e non tratta per niente dell'utilizzo delle funzionalità di base di un personal computer e dei principali software, per cui può essere possibile che una persona che ha conseguito IT Security sia completamente impreparata nell'utilizzo di Windows e di applicazioni e servizi Internet importanti in un ambito lavorativo.

Rispondendo alla domanda iniziale, pur non avendo IT Security una scadenza, non può essere considerata confacente al concetto di Competenze Digitali di Base ed è quindi possibile, e molto logico, che a seguito di probabile interpello, il MIM (ex MIUR) dettagli che le certificazioni di tipo specialistico come ICDL IT Security, ICDL Cad, ICDL Web Editing, ICDL Multimedia non assolvano ai requisiti richiesti nel nuovo CCNL. L'ottimale per non avere alcun tipo di problema è senz'altro il conseguimento di ICDL Standard, costituita da 7 moduli relativi a tutte le competenze importanti in un ufficio. Il suo conseguimento è decisamente impegnativo ed è possibile utilizzare una strategia a piccoli passi, in virtù della corretta modularità del percorso ICDL Standard. In pratica è possibile puntare fin da subito al conseguimento della certificazione ICDL Essentials, costituita dai due moduli più importanti del percorso certificativo, sostenendo gli esami ICDL Computer Essentials sui concetti teorici di base e sull'uso del sistema operativo Windows e sulle funzionalità più importanti di un computer e l'esame sul modulo Online Essentials, sull'utilizzo delle funzionalità e applicazioni principali di Internet. Al superamento degli esami di questi 2 moduli si ottiene il rilascio della certificazione ICDL Essentials, che da sola dovrebbe essere corrispondente ai requisiti obbligatori del nuovo CCNL. Volendo continuare sarebbe possibile aggiungere altri 2 esami su Word e Excel e ottenere così il rilascio di un'altra certificazione internazionale denominata ICDL Base. Continuando e aggiungendo gli ultimi tre esami denominati Presentation (su Powerpoint), Online Collaboration e IT Security per chi non l'ha mai conseguita, mentre per chi l'ha conseguita in precedenza non sarà necessario sostenere il relativo esame, verranno rilasciate altre certificazioni IT Security, ICDL Standard e ICDL Full Standard.

In sintesi, probabilmente ICDL Specialised IT Security da sola potrebbe non essere più sufficiente per i nuovi requisiti, mentre con ICDL Essentials si dovrebbe essere piuttosto sicuri. Meglio ancora per chi avrà ICDL Base o addirittura ICDL Standard.

È importante sottolineare che un Assistente Amministrativo, ma anche un Assistente Tecnico, che ha poca dimestichezza nell'uso quotidiano di un computer e dei principali software, potrebbe non essere in grado di svolgere le proprie mansioni in maniera soddisfacente. Questo può portare a rallentamenti nei flussi di lavoro quotidiani dell'amministrazione di appartenenza e potrebbe comportare un aumento dei tempi e dei costi necessari per portare a termine compiti che richiedono competenze digitali di base. Pertanto, il possesso di una certificazione internazionale sulle competenze digitali di base, come l'ICDL Essentials, non solo risponde a un requisito contrattuale ma rappresenta anche un investimento nell'efficienza e nella produttività dell'organizzazione.




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giovedì 17 agosto 2023

Costo di una Bocciatura: Oltre il Ritardo Scolastico - Impatti Economici ed Emotivi

Con l'arrivo imminente del nuovo anno scolastico, molti studenti delle scuole superiori si trovano a confrontarsi con il peso di una deludente bocciatura. Il termine dell'anno scolastico precedente ha portato innumerevoli studenti ad affrontare la realtà di un risultato non soddisfacente, l'assenza dalla lista dei candidati alla maturità, o addirittura la decisione di abbandonare gli studi prima del completamento dell'anno. In questo scenario, l'interrogativo che sorge spontaneo è: quale è il costo tangibile di un anno scolastico perso?

Le risposte a questa domanda sono molteplici e complesse. In primo luogo, un anno scolastico o universitario perso comporta un immediato e indiscutibile ritardo nel percorso di ingresso nel mondo del lavoro. Considerando un salario minimo di € 1.200 al mese per 14 mensilità, la perdita economica si materializza in un ammontare minimo di € 16.800. Questa somma rappresenta solo la punta dell'iceberg, dato che si somma alle sfide psicologiche che spesso accompagnano tali eventi, e che potrebbero richiedere trattamenti di supporto a spese ulteriori.

Mentre per un adulto la differenza anagrafica di uno o due anni rispetto ai propri coetanei potrebbe non costituire un grande ostacolo, nell'età delicata dell'adolescenza, anche un solo anno di differenza può trasformarsi in un'esperienza amplificata e difficoltosa da gestire. Gli impatti sociali e psicologici di essere in ritardo rispetto ai compagni di classe possono mettere a dura prova la fiducia in se stessi e la capacità di integrazione.

Ecco perché sempre più famiglie si trovano di fronte a un dilemma complesso e cercano soluzioni alternative per aiutare i propri figli a colmare questa lacuna. Una delle opzioni emergenti è la scelta di iscriverli a scuole private, che offrono programmi intensivi di recupero, consentendo agli studenti di coprire il materiale di due o talvolta addirittura tre anni in uno solo. Questo approccio permette di completare il percorso di studi senza accumulare ulteriori ritardi, e quindi di affrontare il mondo del lavoro o l'istituzione universitaria con meno ostacoli.

Tuttavia, la scelta di un percorso di recupero privato comporta costi, che spesso rappresentano circa il 50% della perdita economica sostenuta a causa del ritardo causato dalla bocciatura. Questi costi possono variare in base all'istituzione e al programma specifico scelto, ma rappresentano un investimento significativo per le famiglie desiderose di garantire ai propri figli una seconda opportunità senza ulteriori ritardi.

In sintesi, il costo di una bocciatura va ben oltre l'aspetto meramente accademico. Le conseguenze economiche e psicologiche sono profonde e impattanti, e spingono molte famiglie a cercare soluzioni alternative per supportare i propri figli nel recupero dell'anno perso. L'obiettivo finale è quello di garantire che gli studenti abbiano l'opportunità di colmare il divario e affrontare il futuro con fiducia, senza dover affrontare ostacoli ingiusti dovuti a una sola deludente esperienza scolastica.

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sabato 12 agosto 2023

Oltre il Prezzo: Come Scegliere Corsi di Formazione Affidabili e Riconosciuti

Navigando tra le Offerte di Formazione Online: L'Inganno dei Prezzi Bassi e la Garanzia dell'Accreditamento

La scelta di un percorso di formazione è un investimento importante, ma il fattore prezzo non dovrebbe mai prevalere come criterio primario. Nel panorama attuale, il mondo online è pervaso da un'ampia varietà di offerte di titoli a prezzi stracciati, proposti da enti di formazione che sembrano proliferare improvvisamente. In questa selva di opzioni, orientarsi risulta una sfida. Ciò che va riconosciuto è che dietro ai prezzi troppo bassi si celano spesso insidie significative e potenziali conseguenze gravi, come il mancato riconoscimento o persino il totale disconoscimento dei titoli conseguiti. Questa situazione può avere un impatto negativo sul posizionamento in graduatorie o elenchi di merito.

Le istituzioni scolastiche, come gli Uffici Scolastici e le scuole, svolgono controlli rigorosi sulla validità dei titoli presentati dai candidati. In situazioni in cui sorgono dubbi sull'autenticità di un titolo, magari a causa dell'impossibilità di rintracciare il soggetto che l'ha emesso, il titolo potrebbe essere considerato non valido e quindi escluso dalla valutazione. Questo può portare a rettifiche dei punteggi ottenuti e, di conseguenza, causare gravi perdite di opportunità lavorative.

Va sempre ricordato che il valore di una formazione risiede non solo nel prezzo pagato, ma anche nella qualità e nella riconoscibilità dei titoli ottenuti. Prima di prendere una decisione, è essenziale condurre una ricerca accurata sugli enti di formazione e verificare la validità dei titoli offerti, prestando attenzione a tutti gli aspetti menzionati in precedenza.

Quali Sono le Regole da Seguire e i Punti da Verificare?

Tra le linee guida da seguire, la più importante è garantirsi che il corso di formazione sia accreditato dal MIM (Ministero dell'Istruzione e del Merito, ex MIUR). È fondamentale verificare se l'ente proponente sia incluso nell'elenco ufficiale degli enti accreditati, consultabile tramite il seguente link: Link all'elenco degli enti accreditati (da sito Ministero Istruzione).

Scegliere un ente effettivamente e direttamente accreditato è di cruciale importanza. Si dovrebbero preferire tali istituzioni a quelle che si basano su accreditamenti di terzi o che non sono presenti nell'elenco ufficiale.

Inoltre, verificare attentamente le informazioni fornite dal sito web dell'ente da cui si intende acquistare il corso. Questi dettagli dovrebbero includere l'indirizzo della sede legale e quello di una sede fisica. Fare attenzione a enti che non forniscono un indirizzo fisico chiaro, poiché questo potrebbe sollevare dubbi sulla loro affidabilità. Assicurarsi di trovare informazioni relative agli indirizzi email, all'indirizzo PEC (obbligatorio per legge) e a uno o più numeri di telefono possibilmente di telefonia fissa. Prestare attenzione a coloro che forniscono solo numeri di cellulare.

In definitiva, evitare enti che non dispongono di un sito web istituzionale completo. Seguire queste regole semplici e seguire i punti di verifica sopra menzionati per assicurarsi che il corso o la certificazione che si sta considerando siano affidabili e validi.

Sotto la Lente Critica: Corsi a Prezzo Basso

Cosa si cela di solito dietro un corso dal costo contenuto? Gli esperti di marketing sono ben consapevoli di alcune dinamiche psicologiche sottili: un prezzo basso sfrutta spesso l'insicurezza, inducendo a credere che valga la pena rischiare vista l'apparente convenienza. Quando si tratta di corsi di formazione utilizzati in contesti come graduatorie e concorsi, però, l'acquirente potrebbe trovarsi ad affrontare gravi conseguenze. Molte volte, un corso dal prezzo ridotto si traduce semplicemente in una registrazione di videolezioni, con scarsa o nulla assistenza pre e post vendita.

Il problema reale emerge quando si scopre che spesso un prezzo basso equivale a un titolo ottenuto attraverso esami poco seri. Un esame autentico richiede esaminatori umani, capaci di supervisionare attentamente ogni singolo candidato. Questo processo inizia con l'identificazione del candidato e la verifica della sua identità, e non può essere affidato a un software automatico.

Gli esaminatori, anche se collegati in remoto, devono essere qualificati ed accreditati, con costi rilevanti in termini di risorse. In organizzazioni serie, un esaminatore non può monitorare efficacemente più di 5 o 6 candidati contemporaneamente. Inoltre, deve essere in grado di gestire e risolvere in tempo reale eventuali problemi tecnici e procedurali. Ciò richiede personale altamente specializzato, il cui costo non è certo contenuto. Da qui la conclusione inequivocabile: un "corso a basso prezzo" spesso corrisponde a "esami di certificazione poco attendibili".

Gli annunci sui social media che promettono "4 certificazioni informatiche (LIM, TABLET, CODING,...) a soli € 79,00", così come quelli di chi pubblicizza corsi di DATTILOGRAFIA a soli € 39,00 alimentano ulteriori dubbi sulle procedure d'esame utilizzate e sulla reale validità della preparazione certificata in circostanze così poco rigorose.

Ovviamente, potremmo anche sbagliarci. Pertanto, è fondamentale sempre valutare con attenzione le offerte apparentemente allettanti, facendo le proprie ricerche e evitando di cadere vittima di truffe che potrebbero minare la propria carriera e prospettive lavorative.

Riconoscere questa problematica è un passo fondamentale per coloro che devono valutare l'affidabilità di tali titoli. Nella scelta di un corso di formazione, il prezzo da solo non dovrebbe mai guidare la decisione, ma piuttosto dovrebbero essere considerati fattori come la qualità, l'affidabilità e il riconoscimento effettivo dei titoli conseguiti. Prima di prendere una decisione, è indispensabile condurre una ricerca approfondita sugli enti di formazione, prestando attenzione a tutti gli aspetti menzionati in precedenza.

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