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venerdì 27 novembre 2015

MODENA 23 GENNAIO 2016 - In un unico giorno il corso docenti con certificato da 3 punti per le graduatorie d’istituto, e per CV per le chiamate dirette, come previsto dalla Legge 107/2015


Alcuni lo chiamano ancora DDL (Disegno di Legge), ma in realtà la Riforma della Scuola- nota anche come Buona Scuola- è ormai una legge a tutti gli effetti, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 13 Luglio 2015. È innegabile però che, nonostante sia una legge dello Stato operativa e già applicata, tanti ancora non ne conoscono adeguatamente il contenuto.  

Uno dei punti più controversi e contestati della nuova legge è quello della chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici: in pratica i dirigenti scolastici, in conformità ai nuovi POFT (Piani dell’offerta formativa triennali), assegneranno ai docenti selezionati incarichi triennali. È importante sapere che la selezione avverrà in base al Curriculum e ad un eventuale colloquio.

L’attività degli ispettori MIUR sarà senza dubbio potenziata perché, come ipotizzato da varie fonti, il contenzioso sarà piuttosto consistente: i dirigenti dovranno prestare la massima attenzione perché saranno chiamati a motivare le proprie scelte (e non scelte).

Il curriculum, che quasi sicuramente dovrà essere redatto secondo gli standard del CV Europeo, dovrà contenere le esperienze e competenze professionali, comunicative, organizzative e gestionali. Ovviamente sarà dato particolare risalto alle Competenze informatiche certificate e riconosciute come ECDL Patente Europea del Computer, in una o più delle oltre venti declinazioni, così come alla conoscenza di almeno una lingua straniera, certificata come minimo al livello B2, da uno degli Enti certificatori delle competenze in lingua straniera del personale scolastico, ai sensi del DPCM 98/2014 dell’11 febbraio 2014, master e altri titoli di studio in aggiunta a quello di accesso.

La formazione certificata sarà dunque fondamentale per esser scelti. Mediastaff Education & New Media, propone un nuovo ciclo del corso ECDL Specialised IT Security. In sole otto ore, in un’unica giornata, in presenza con esame finale, questo corso consente di conseguire la certificazione che, sulla base delle ultime tabelle pubblicate con il DM 308 del 15/05/2014, attribuiva ben 3 punti per l’inserimento nelle graduatorie di istituto degli insegnanti precari abilitati e non abilitati (II e III fascia) che aspiravano a lavorare come supplenti nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. Le graduatorie venivano aggiornate ogni tre anni e la prossima scadenza è prevista per il 2017.

In base a tale normativa la Patente Europea del Computer ECDL è titolo riconosciuto per l’inclusione nelle graduatorie di Circolo e di Istituto di II e III fascia, ivi compreso l’insegnamento di strumento musicale nella scuola media, valide per il conferimento delle supplenze al personale docente della scuola dell’infanzia primaria e secondaria ed artistica e al personale educativo perciò appare evidente che sarà fra i titoli più idonei per l’inserimento nei nuovi curriculum docente.

Sorge spontaneo chiedersi che valore avranno le certificazioni del caso di un nuovo bando di concorso per l’inserimento in ruolo nella scuola.
In effetti, come riportato da vari organi di stampa, il governo sta predisponendo le procedure per il nuovo concorso a cattedra dei docenti nella Scuola pubblica, ma, sul piano normativo, non è possibile sapere con certezza che peso avranno le certificazioni.
È possibile però esprimersi sul piano logico, visto che appare molto probabile e quasi scontato che, analogamente a quanto avvenuto per gli ultimi bandi che riguardavano le supplenze per docenti di II e III fascia, le certificazioni ECDL e linguistiche, saranno valutabili come titoli culturali, con criteri da definire a livello di POFT. Più incerto, ma possibile, il possesso di certificazioni “informatiche e digitali”, come PREREQUISITO obbligatorio per l’accesso al concorso.
Per stare tranquilli, considerato che solitamente le domande devono essere presentate entro 30 giorni, dalla data di pubblicazione dei bandi, è consigliabile approntare una strategia ad ampio raggio.

La nuova Legge 107 del 13 luglio 2015 “La buona Scuola”, prevede il superamento del sistema della graduatorie e l’adozione dei cosiddetti “albi” territoriali, che senso ha darsi da fare per acquisire punteggi, che forse non saranno valutati?

Come abbiamo detto, sulla base della nuova LEGGE 13 luglio 2015, n. 107, le graduatorie interne d'istituto e i relativi criteri, saranno definiti a livello di POF triennali (fra l'altro non si chiameranno più graduatorie interne) e anche qui, visto che la formazione è uno dei punti cardine della nuova legge, nei criteri adottati, per evitare contenzioso e rilevazioni negative da parte degli ispettori ministeriali, la cui attività sarà potenziata, potrà- anche se potremmo dire dovrà- essere riconosciuta la formazione con certificazioni internazionali e riconosciute, come per l'appunto ECDL, nelle sue varie declinazioni e livelli; corsi sulla didattica con LIM e TABLET e le certificazioni linguistiche riconosciute. Anche qui varrà il discorso che chi ha investito tempo e denaro sulla propria formazione potrà avere maggiori possibilità di successo.

La scadenza del 2017, appare un po’ lontana. Perché affannarsi a frequentare un corso a distanza di due anni?

La riposta è semplice: molto probabilmente nel 2017 le graduatorie esisteranno ancora, perché difficilmente sostituibili.
Ad ogni modo non esistono certezze su nulla, perché la nuova legge non è esaustiva e devono ancora uscire decreti attuativi e circolari esplicative, quindi buona parte dei docenti ed aspiranti docenti interessati alla prossima scadenza di riapertura delle graduatorie del 2017, dovranno continuare a darsi da fare per acquisire titoli validi per i punteggi e anche noi, per quanto riguarda il nostro lavoro, dobbiamo continuare a comportarci come prima, proponendo i nostri corsi.

Ricordiamo che il Decreto Ministeriale nr. 308 del 15 maggio 2014 attribuisce fino ad un massimo di 4 punti per le certificazioni informatiche e digitali (come ad esempio ECDL), da 3 a 6 punti per chi possiede certificazioni linguistiche riconosciute e 3 punti per ogni Diploma di perfezionamento o Master universitario di I e II livello. In definitiva, chi consegue certificazioni informatiche per un massimo di 4 punti; certificazioni linguistiche e frequenta fino a tre corsi di perfezionamento o master, può arrivare a conseguire fino a 19 punti in un triennio. Infine c’è la possibilità, come confermato da autorevoli esperti, che per le certificazioni, siano attribuibili punteggi anche per i concorsi preannunciati varie volte.  Per questo è opportuno pianificare per tempo e adeguatamente una vera e propria strategia punti.

Dove formarsi e come sostenere gli esami per le certificazioni ECDL e quando è previsto il prossimo corso?

MODENA, sarà tenuta un'edizione, del corso già tenuto il altre località italiane, strutturata come di consueto, in un’unica giornata, per  otto ore complessive, che terminerà con l'esame di certificazione ECDL Specialised IT Security.

La prossima edizione è fissata per sabato 23 gennaio 2016, con orario 09:00-18:00 e al termine della lezione saranno tenuti gli esami

Quali sono i requisiti per poter frequentare il corso, sostenere l’esame e conseguire la certificazione?
Non è richiesta alcuna conoscenza informatica se non il saper utilizzare funzionalità veramente di base, per poter sostenere l’esame, che consiste in quiz al pc.

In pratica per accedere al corso, durante il quale si acquisiranno tutte le competenze necessarie a sostenere proficuamente l’esame, è sufficiente saper navigare in internet. Molti pensano che per conseguire una certificazione ECDL Specialised, sia obbligatorio aver già seguito i percorsi di grado inferiore, come ECDL Core o Advanced, ma non è così: chiunque abbia conoscenze informatiche veramente minime e senza alcuna precedente certificazione, può frequentare e ottenere il massimo punteggio per le supplenze nelle scuole.

L'esame finale sarà effettuato sul sistema che ogni Test Center accreditato ha in dotazione, ed è composto da 32 domande (2 pratiche e 30 di conoscenza teorica sulla sicurezza informatica a livello di "utenti finali" non informatici), TUTTI gli argomenti materia d’esame saranno adeguatamente trattati, in maniera mirata all'effettuazione dell'esame, con le migliori possibilità di superamento.

Ho sempre sentito dire che la Patente Europea del Computer ECDL è composta da 7 esami, come mai il vostro corso prevede un unico esame?
Molti pensano all'ECDL (European Computer Driving Licence/Patente Europea del Computer), come ad una sola certificazione. In realtà lo scenario è decisamente più complesso e dall'unica certificazione di un tempo, le "Patenti" europee del Computer ECDL sono oggi oltre venti titoli diversissimi per contenuti certificati, obiettivi e complessità, anche se per quanto riguarda i punteggi attribuibili per le graduatorie, il MIUR con il D.M. 308 del 15 maggio 2015, ha operato una semplificazione in 3 livelli:
certificazioni ECDL di base, come la vecchia ECDL Core Level, composta da 7 esami e non più conseguibile dal 1 gennaio 2015, in quanto sostituita dalle Nuova ECDL Base (4 esami) e Nuova ECDL Standard e Nuova ECDL Full Standard (7 esami). Le certificazioni di base, avendo l'obiettivo di certificare competenze base nell'utilizzo di applicativi che tutti dovrebbero conoscere, vengono valutate solo 1 punto;
certificazioni ECDL Advanced (avanzate). Si tratta di 4 certificazioni separate ed autonome (AM3 Elaborazione Testi Avanzati, AM4 Fogli Elettronici avanzati, AM4 DataBase avanzati e AM5 Srumenti di Presentazione Avanzati), conseguibili anche separatamente senza l'obbligo di sostenere i 4 moduli, come invece avviene per le certificazioni ECDL di base. Ciascuna di queste 4 certificazioni ECDL è certificata separatamente e ognuna di esse vale per il MIUR, secondo quanto stabilito dal citato DM 308 del 15 maggio 2014, 2 punti. per le graduatorie d'istituto di II e III fascia. Inoltre per conseguire una di queste certificazioni avanzate, non è richiesto di avere precedentemente conseguito una certificazione di base;
- certificazioni ECDL Specialised. Si tratta di sei certificazioni separate e molto diverse fra di loro per obiettivi, complessità e difficoltà di conseguimento (IT Security, Web Editing, Image Editing, Cad2D, Cad3D, Health). Ciascuna di queste 6 certificazioni ECDL è certificata separatamente e ognuna di esse vale per il MIUR, secondo quanto stabilito dal citato DM 308 del 15 maggio 2014, 3 punti. per le graduatorie d'istituto di II e III fascia. Inoltre per conseguire una di queste certificazioni avanzate, non è richiesto di avere precedentemente conseguito ne le certificazioni di base, ne le avanzate;

Il corso da noi proposto in un'unica giornata, comprensiva di esame è quindi per il conseguimento della certificazione Specialised IT Security, che in quanto certificazione specialistica, vale da solo ben 3 punti, senza alcun bisogno di sostenere altri esami.

3 punti sono un'enormità, ovvero lo stesso punteggio ottenibile con un master da ben 1500 ore o con una seconda laurea.
In effetti è così, tre punti sono tantissimi, ma ma non lo abbiamo deciso noi ma il MIUR con le tabelle A e B allegate al DM 308 del 15 maggio 2014, che ha stabilito che le certificazioni ECDL Specialistiche valgono 3 punti. AICA che è il referente italiano di ECDL Foundation aveva da parecchio tempo prima dell'emanazione del citato decreto, attribuito a IT Security il rango di certificazione specialistica, indipendentemente dalla difficoltà di conseguimento, perché  i temi affrontati (diffusione della cultura della Sicurezza Informatica) sono considerati assolutamente strategici e fondamentali per chiunque si trovi ad operare con strumenti informatici. La diffusione e la pericolosità di virus, malware, crimine informatico, minacce varie e rischi nell'utilizzo dei social network, riguardano tutti e tutti ne devono essere adeguatamente edotti.

Chi ha già una vecchia ECDL Core può quindi conseguire ECDL Specialised IT Security con il vostro corso e ottenere quindi i 4 punti che possono essere inseriti nelle domande?
Chiunque può conseguire la certificazione ECDL Specialised IT Security, sia cha abbia o non abbia conseguito un'altra ECDL, ma in caso si abbia già una vecchia ECDL Core o una Nuova ECDL Base, i punteggi non si sommano e il MIUR riconoscerà solo la certificazione ECDL con il punteggio più alto, quindi solo i 3 punti di ECDL Specialised IT Security. Per arrivare a quattro punti sarà necessaria un'altro titolo fra quelli indicati nelle tabelle, come ad esempio un corso LIM o Tablet, in quanto non si possono sommare punteggi derivanti da titolo della stessa famiglia. Infine sottolineam che non esisteno certificazioni da 4 qunti e le certificazioni ECDL Specialised, sono le uniche che valgono 3 punti.
Ovviamente non parliamo delle imitazioni, in quanto ECDL ® è un marchio registrato di ECDL Foundation e le certificazioni ECDL sono conseguibili solo presso i Test Center accreditati da AICA, il referente unico per l'Italia.

Mediastaff è test center accreditato fin dal 1997 e può vantare una delle maggiori esperienze a livello nazionale.

Per iscriversi e per informazioni (posti limitati), rivolgersi alla Mediastaff telefonando al nr 059 5961864 o 0187 518940 o scrivere all'indirizzo Email corsiscuola@mediastaff.com
ATTENZIONE!!!
Si tratta di un risponditore automatico, attivo 24 h. al giorno, 7 giorni su 7, che entro pochi istanti dal ricevimento della vs email (anche vuota) vi invierà informazioni complete sul corso e modulistica per eventuale iscrizione sulle edizioni disponibili, ma che essendo un computer, non è in grado di rispondere ad eventuali domante.
Inoltre rispondiamo al telefono SOLO nel seguente orario:
·      da lunedì al venerdì, dalle h. 09:00 alle h. 12:30 e dalle h. 14:00 alle h. 18:00;
·      il sabato dalle h. 10:00 alle 12:30. Nel caso in cui non si abbia risposta, si prega di richiamare in altro momento SEMPRE nelle fasce orarie indicate


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domenica 22 novembre 2015

L’istituto Kant alle Terrazze per presentare la propria offerta formativa


L’istituto Kant sarà presente, per tutta la settimana dal 23 al 29 novembre, presso il centro commerciale Le Terrazze della Spezia con uno stand informativo.
Il personale, preparato a rispondere ad ogni domanda, sarà presente tutti i giorni dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.30.
Dopo i successi raggiunti dagli iscritti degli scorsi anni, l’istituto Kant propone questa occasione per raccogliere le informazioni necessarie a chiunque abbia intenzione di riprendere a studiare o abbia riscontrato difficoltà a raggiungere il traguardo del diploma.
Sono sempre di più gli adulti che si rendono conto di aver bisogno di un diploma per la propria crescita professionale: l’istituto Kant si rivolge a loro, ma anche a tutti quei ragazzi che, regolarmente iscritti alle scuole superiori, si trovano di fronte ad una materia particolarmente ostica.
A differenza dei corsi serali, questo istituto offre la garanzia di orari flessibili, studiati attentamente attraverso un confronto diretto con il personale dell’istituto, che saprà consigliare e guidare.
Lo scopo dell’istituto è raggiungere il miglior risultato nel minor tempo possibile, grazie alla preparazione accurata, efficace -perché ottimizza i tempi-  le capacità dei singoli e individui e le esigenze personali e famigliari.


Maggiori informazioni al numero 0187 1851944 o all’indirizzo mail www.istitutokant.it
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sabato 14 novembre 2015

LUCCA 30 DICEMBRE 2015 - In un unico giorno il corso docenti con certificato da 3 punti per le graduatorie d’istituto, e per CV per le chiamate dirette, come previsto dalla Legge 107/2015


Molti insegnanti e aspiranti insegnanti lo chiamano ancora DDL (Disegno di Legge), ma in realtà la Riforma della Scuola- nota anche come Buona Scuola- è ormai una legge a tutti gli effetti, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 13 Luglio 2015. È innegabile però che, nonostante sia una legge dello Stato operativa e già applicata, tanti ancora non ne conoscono il contenuto.  

Uno dei punti più controversi e contestati della nuova legge è quello della chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici: in pratica i dirigenti scolastici, in conformità ai nuovi POFT (Piani dell’offerta formativa triennali), assegneranno ai docenti selezionati incarichi triennali. È importante sapere che la selezione avverrà in base al Curriculum e ad un’eventuale colloquio.

L’attività degli ispettori MIUR sarà senza dubbio potenziata perché, come ipotizzato da varie fonti, il contenzioso sarà piuttosto consistente: i dirigenti dovranno prestare la massima attenzione perché saranno chiamati a motivare le proprie scelte (e non scelte).

Il curriculum, che quasi sicuramente dovrà essere redatto secondo gli standard del CV Europeo, dovrà contenere le esperienze e competenze professionali, comunicative, organizzative e gestionali. Ovviamente sarà dato particolare risalto alle Competenze informatiche certificate e riconosciute come ECDL Patente Europea del Computer, in una o più delle oltre venti declinazioni, così come alla conoscenza di almeno una lingua straniera, certificata come minimo al livello B2, da uno degli Enti certificatori delle competenze in lingua straniera del personale scolastico, ai sensi del DPCM 98/2014 dell’11 febbraio 2014, master e altri titoli di studio in aggiunta a quello di accesso.

La formazione certificata sarà dunque fondamentale per esser scelti. Mediastaff Education & New Media, propone un nuovo ciclo del corso ECDL Specialised IT Security. In sole otto ore, in un’unica giornata, in presenza con esame finale, questo corso consente di conseguire la certificazione che, sulla base delle ultime tabelle pubblicate con il DM 308 del 15/05/2014, attribuiva ben 3 punti per l’inserimento nelle graduatorie di istituto degli insegnanti precari abilitati e non abilitati (II e III fascia) che aspiravano a lavorare come supplenti nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. Le graduatorie venivano aggiornate ogni tre anni e la prossima scadenza è prevista per il 2017.

In base a tale normativa la Patente Europea del Computer ECDL è titolo riconosciuto per l’inclusione nelle graduatorie di Circolo e di Istituto di II e III fascia, ivi compreso l’insegnamento di strumento musicale nella scuola media, valide per il conferimento delle supplenze al personale docente della scuola dell’infanzia primaria e secondaria ed artistica e al personale educativo perciò appare evidente che sarà fra i titoli più idonei per l’inserimento nei nuovi curriculum docente.

Sorge spontaneo chiedersi che valore avranno le certificazioni del caso di un nuovo bando di concorso per l’inserimento in ruolo nella scuola.
In effetti, come riportato da vari organi di stampa, il governo sta predisponendo le procedure per il nuovo concorso a cattedra dei docenti nella Scuola pubblica, ma, sul piano normativo, non è possibile sapere con certezza che peso avranno le certificazioni.
È possibile però esprimersi sul piano logico, visto che appare molto probabile e quasi scontato che, analogamente a quanto avvenuto per gli ultimi bandi che riguardavano le supplenze per docenti di II e III fascia, le certificazioni ECDL e linguistiche, saranno valutabili come titoli culturali, con criteri da definire a livello di POFT. Più incerto, ma possibile, il possesso di certificazioni “informatiche e digitali”, come PREREQUISITO obbligatorio per l’accesso al concorso.
Per stare tranquilli, considerato che solitamente le domande devono essere presentate entro 30 giorni, dalla data di pubblicazione dei bandi, è consigliabile approntare una strategia ad ampio raggio.

La nuova Legge 107 del 13 luglio 2015 “La buona Scuola”, prevede il superamento del sistema della graduatorie e l’adozione dei cosiddetti “albi” territoriali, che senso ha darsi da fare per acquisire punteggi, che forse non saranno valutati?

Come abbiamo detto, sulla base della nuova LEGGE 13 luglio 2015, n. 107, le graduatorie interne d'istituto e i relativi criteri, saranno definiti a livello di POF triennali (fra l'altro non si chiameranno più graduatorie interne) e anche qui, visto che la formazione è uno dei punti cardine della nuova legge, nei criteri adottati, per evitare contenzioso e rilevazioni negative da parte degli ispettori ministeriali, la cui attività sarà potenziata, potrà- anche se potremmo dire dovrà- essere riconosciuta la formazione con certificazioni internazionali e riconosciute, come per l'appunto ECDL, nelle sue varie declinazioni e livelli; corsi sulla didattica con LIM e TABLET e le certificazioni linguistiche riconosciute. Anche qui varrà il discorso che chi ha investito tempo e denaro sulla propria formazione potrà avere maggiori possibilità di successo.

La scadenza del 2017, appare un po’ lontana. Perché affannarsi a frequentare un corso a distanza di due anni?

La riposta è semplice: molto probabilmente nel 2017 le graduatorie esisteranno ancora, perché difficilmente sostituibili.
Ad ogni modo non esistono certezze su nulla, perché la nuova legge non è esaustiva e devono ancora uscire decreti attuativi e circolari esplicative, quindi buona parte dei docenti ed aspiranti docenti interessati alla prossima scadenza di riapertura delle graduatorie del 2017, dovranno continuare a darsi da fare per acquisire titoli validi per i punteggi e anche noi, per quanto riguarda il nostro lavoro, dobbiamo continuare a comportarci come prima, proponendo i nostri corsi.

Ricordiamo che il Decreto Ministeriale nr. 308 del 15 maggio 2014 attribuisce fino ad un massimo di 4 punti per le certificazioni informatiche e digitali (come ad esempio ECDL), da 3 a 6 punti per chi possiede certificazioni linguistiche riconosciute e 3 punti per ogni Diploma di perfezionamento o Master universitario di I e II livello. In definitiva, chi consegue certificazioni informatiche per un massimo di 4 punti; certificazioni linguistiche e frequenta fino a tre corsi di perfezionamento o master, può arrivare a conseguire fino a 19 punti in un triennio. Infine c’è la possibilità, come confermato da autorevoli esperti, che per le certificazioni, siano attribuibili punteggi anche per i concorsi preannunciati varie volte.  Per questo è opportuno pianificare per tempo e adeguatamente una vera e propria strategia punti.



Dove formarsi e come sostenere gli esami per le certificazioni ECDL e quando è previsto il prossimo corso?

A LUCCA, dopo l'edizione dell'8 settembre 2015, andata tutta esaurita un mese prima della data prevista è stata confermata una nuova edizione straordinaria, strutturata come di consueto, in un’unica giornata, per  otto ore complessive, che terminerà con l'esame di certificazione ECDL Specialised IT Security.

La prossima edizione è fissata per mercoledì 30 dicembre 2015, con orario 09:00-18:00 e al termine della lezione saranno tenuti gli esami

ATTENZIONE: per l'edizione di Lucca del 30 dicembre 2015, le iscrizioni si chiuderanno INDEROGABILMENTE alle h. 24:00 del 18/12/2015 e devono essere inviate esclusivamente per email o fax. Le iscrizioni pervenute dopo tale termine, saranno spostate ad altra edizione, anche su altra località.

Quali sono i requisiti per poter frequentare il corso, sostenere l’esame e conseguire la certificazione?

Non è richiesta alcuna conoscenza informatica se non il saper utilizzare funzionalità veramente di base, per poter sostenere l’esame, che consiste in quiz al pc.

In pratica per accedere al corso, durante il quale si acquisiranno tutte le competenze necessarie a sostenere proficuamente l’esame, è sufficiente saper navigare in internet. Molti pensano che per conseguire una certificazione ECDL Specialised, sia obbligatorio aver già seguito i percorsi di grado inferiore, come ECDL Core o Advanced, ma non è così: chiunque abbia conoscenze informatiche veramente minime e senza alcuna precedente certificazione, può frequentare e ottenere il massimo punteggio per le supplenze nelle scuole.

L'esame finale sarà effettuato sul sistema che ogni Test Center accreditato ha in dotazione, ed è composto da 32 domande (2 pratiche e 30 di conoscenza teorica sulla sicurezza informatica a livello di "utenti finali" non informatici), TUTTI gli argomenti materia d’esame saranno adeguatamente trattati, in maniera mirata all'effettuazione dell'esame, con le migliori possibilità di superamento.
Per iscriversi e per informazioni (posti limitati), rivolgersi alla Mediastaff telefonando al nr 0583 1807388 o 0187 518940 o scrivere all'indirizzo Email corsiscuola@mediastaff.com
ATTENZIONE!!!
Rispondiamo al telefono SOLO nel seguente orario:
·      da lunedì al venerdì, dalle h. 09:00 alle h. 12:30 e dalle h. 14:00 alle h. 18:00;
·      il sabato dalle h. 10:00 alle 12:30

Nel caso in cui non si abbia risposta, si prega di richiamare in altro momento SEMPRE nelle fasce orarie indicate.
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MILANO 5 Gennaio 2016. In un unico giorno il corso docenti con certificato da 3 punti per le graduatorie d’istituto, e per CV per le chiamate dirette, come previsto dalla Legge 107/2015



Molti insegnanti e aspiranti insegnanti lo chiamano ancora DDL (Disegno di Legge), ma in realtà la Riforma della Scuola- nota anche come Buona Scuola- è ormai una legge a tutti gli effetti, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 13 Luglio 2015. È innegabile però che, nonostante sia una legge dello Stato operativa e già applicata, tanti ancora non ne conoscono il contenuto.  

Uno dei punti più controversi e contestati della nuova legge è quello della chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici: in pratica i dirigenti scolastici, in conformità ai nuovi POFT (Piani dell’offerta formativa triennali), assegneranno ai docenti selezionati incarichi triennali. È importante sapere che la selezione avverrà in base al Curriculum e ad un’eventuale colloquio.

L’attività degli ispettori MIUR sarà senza dubbio potenziata perché, come ipotizzato da varie fonti, il contenzioso sarà piuttosto consistente: i dirigenti dovranno prestare la massima attenzione perché saranno chiamati a motivare le proprie scelte (e non scelte).

Il curriculum, che quasi sicuramente dovrà essere redatto secondo gli standard del CV Europeo, dovrà contenere le esperienze e competenze professionali, comunicative, organizzative e gestionali. Ovviamente sarà dato particolare risalto alle Competenze informatiche certificate e riconosciute come ECDL Patente Europea del Computer, in una o più delle oltre venti declinazioni, così come alla conoscenza di almeno una lingua straniera, certificata come minimo al livello B2, da uno degli Enti certificatori delle competenze in lingua straniera del personale scolastico, ai sensi del DPCM 98/2014 dell’11 febbraio 2014, master e altri titoli di studio in aggiunta a quello di accesso.

La formazione certificata sarà dunque fondamentale per esser scelti. Mediastaff Education & New Media, propone un nuovo ciclo del corso ECDL Specialised IT Security. In sole otto ore, in un’unica giornata, in presenza con esame finale, questo corso consente di conseguire la certificazione che, sulla base delle ultime tabelle pubblicate con il DM 308 del 15/05/2014, attribuiva ben 3 punti per l’inserimento nelle graduatorie di istituto degli insegnanti precari abilitati e non abilitati (II e III fascia) che aspiravano a lavorare come supplenti nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. Le graduatorie venivano aggiornate ogni tre anni e la prossima scadenza è prevista per il 2017.

In base a tale normativa la Patente Europea del Computer ECDL è titolo riconosciuto per l’inclusione nelle graduatorie di Circolo e di Istituto di II e III fascia, ivi compreso l’insegnamento di strumento musicale nella scuola media, valide per il conferimento delle supplenze al personale docente della scuola dell’infanzia primaria e secondaria ed artistica e al personale educativo perciò appare evidente che sarà fra i titoli più idonei per l’inserimento nei nuovi curriculum docente.

Sorge spontaneo chiedersi che valore avranno le certificazioni del caso di un nuovo bando di concorso per l’inserimento in ruolo nella scuola.
In effetti, come riportato da vari organi di stampa, il governo sta predisponendo le procedure per il nuovo concorso a cattedra dei docenti nella Scuola pubblica, ma, sul piano normativo, non è possibile sapere con certezza che peso avranno le certificazioni.
È possibile però esprimersi sul piano logico, visto che appare molto probabile e quasi scontato che, analogamente a quanto avvenuto per gli ultimi bandi che riguardavano le supplenze per docenti di II e III fascia, le certificazioni ECDL e linguistiche, saranno valutabili come titoli culturali, con criteri da definire a livello di POFT. Più incerto, ma possibile, il possesso di certificazioni “informatiche e digitali”, come PREREQUISITO obbligatorio per l’accesso al concorso.
Per stare tranquilli, considerato che solitamente le domande devono essere presentate entro 30 giorni, dalla data di pubblicazione dei bandi, è consigliabile approntare una strategia ad ampio raggio.

La nuova Legge 107 del 13 luglio 2015 “La buona Scuola”, prevede il superamento del sistema della graduatorie e l’adozione dei cosiddetti “albi” territoriali, che senso ha darsi da fare per acquisire punteggi, che forse non saranno valutati?

Come abbiamo detto, sulla base della nuova LEGGE 13 luglio 2015, n. 107, le graduatorie interne d'istituto e i relativi criteri, saranno definiti a livello di POF triennali (fra l'altro non si chiameranno più graduatorie interne) e anche qui, visto che la formazione è uno dei punti cardine della nuova legge, nei criteri adottati, per evitare contenzioso e rilevazioni negative da parte degli ispettori ministeriali, la cui attività sarà potenziata, potrà- anche se potremmo dire dovrà- essere riconosciuta la formazione con certificazioni internazionali e riconosciute, come per l'appunto ECDL, nelle sue varie declinazioni e livelli; corsi sulla didattica con LIM e TABLET e le certificazioni linguistiche riconosciute. Anche qui varrà il discorso che chi ha investito tempo e denaro sulla propria formazione potrà avere maggiori possibilità di successo.

La scadenza del 2017, appare un po’ lontana. Perché affannarsi a frequentare un corso a distanza di due anni?

La riposta è semplice: molto probabilmente nel 2017 le graduatorie esisteranno ancora, perché difficilmente sostituibili.
Ad ogni modo non esistono certezze su nulla, perché la nuova legge non è esaustiva e devono ancora uscire decreti attuativi e circolari esplicative, quindi buona parte dei docenti ed aspiranti docenti interessati alla prossima scadenza di riapertura delle graduatorie del 2017, dovranno continuare a darsi da fare per acquisire titoli validi per i punteggi e anche noi, per quanto riguarda il nostro lavoro, dobbiamo continuare a comportarci come prima, proponendo i nostri corsi.

Ricordiamo che il Decreto Ministeriale nr. 308 del 15 maggio 2014 attribuisce fino ad un massimo di 4 punti per le certificazioni informatiche e digitali (come ad esempio ECDL), da 3 a 6 punti per chi possiede certificazioni linguistiche riconosciute e 3 punti per ogni Diploma di perfezionamento o Master universitario di I e II livello. In definitiva, chi consegue certificazioni informatiche per un massimo di 4 punti; certificazioni linguistiche e frequenta fino a tre corsi di perfezionamento o master, può arrivare a conseguire fino a 19 punti in un triennio. Infine c’è la possibilità, come confermato da autorevoli esperti, che per le certificazioni, siano attribuibili punteggi anche per i concorsi preannunciati varie volte.  Per questo è opportuno pianificare per tempo e adeguatamente una vera e propria strategia punti.



Dove formarsi e come sostenere gli esami per le certificazioni ECDL e quando è previsto il prossimo corso?

A MILANO, dopo le due edizioni del 24 ottobre e del 12 dicembre 2015, andate tutte esaurite un mese prima della data prevista è stata confermata una nuova edizione straordinaria, strutturata come di consueto, in un’unica giornata, per  otto ore complessive, che terminerà con l'esame di certificazione ECDL Specialised IT Security.

La prossima edizione è fissata per martedì 5 gennaio 2016, con orario 09:00-18:00 e al termine della lezione saranno tenuti gli esami
ATTENZIONE: per l'edizione di Milano del 5 gennaio 2016, le iscrizioni si chiuderanno INDEROGABILMENTE alle h. 24:00 del 18/12/2015 e devono essere inviate esclusivamente per email o fax. Le iscrizioni pervenute dopo tale termine, saranno spostate ad altra edizione, anche su altra località.

Quali sono i requisiti per poter frequentare il corso, sostenere l’esame e conseguire la certificazione?

Non è richiesta alcuna conoscenza informatica se non il saper utilizzare funzionalità veramente di base, per poter sostenere l’esame, che consiste in quiz al pc.

In pratica per accedere al corso, durante il quale si acquisiranno tutte le competenze necessarie a sostenere proficuamente l’esame, è sufficiente saper navigare in internet. Molti pensano che per conseguire una certificazione ECDL Specialised, sia obbligatorio aver già seguito i percorsi di grado inferiore, come ECDL Core o Advanced, ma non è così: chiunque abbia conoscenze informatiche veramente minime e senza alcuna precedente certificazione, può frequentare e ottenere il massimo punteggio per le supplenze nelle scuole.

L'esame finale sarà effettuato sul sistema che ogni Test Center accreditato ha in dotazione, ed è composto da 32 domande (2 pratiche e 30 di conoscenza teorica sulla sicurezza informatica a livello di "utenti finali" non informatici), TUTTI gli argomenti materia d’esame saranno adeguatamente trattati, in maniera mirata all'effettuazione dell'esame, con le migliori possibilità di superamento.
Per iscriversi e per informazioni (posti limitati), rivolgersi alla Mediastaff telefonando al nr 02 37904318 o 0187 518940 o scrivere all'indirizzo Email corsiscuola@mediastaff.com
ATTENZIONE!!!
Rispondiamo al telefono SOLO nel seguente orario:
·      da lunedì al venerdì, dalle h. 09:00 alle h. 12:30 e dalle h. 14:00 alle h. 18:00;
·      il sabato dalle h. 10:00 alle 12:30

Nel caso in cui non si abbia risposta, si prega di richiamare in altro momento SEMPRE nelle fasce orarie indicate.
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