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martedì 4 maggio 2021

GPS Docenti: e se il prossimo bando venisse anticipato di 1 anno? Centomila posti vacanti per oltre 240.000 supplenze per l'a.s. 2021/2022 e le voci si fanno sempre più insistenti e fondate


prof. Pierino V. GUERISOLI (Assodocenti)

Si parla di oltre 240.000 posti vacanti per l’avvio del prossimo anno scolastico da settembre 2021.Il ministero dell’Istruzione ha comunicato che i posti vacanti saranno molti di più dello scorso anno
.

Solo i posti vacanti saranno 107.424 i, soprattutto al Nord (40mila tra Lombardia, Veneto e Piemonte) ai quali si aggiungeranno le deroghe su sostegno, e altri posti di organico di fatto e i c.d. posti COVID.  La Flc Cgil in una nota  del 22 aprile 2021 afferma che le supplenze del prossimo a.s. fino al termine dell’anno raggiungeranno probabilmente quota 240 mila, con un nuovo record rispetto all’anno precedente.

La nota Flc Cgil del 22 aprile 2021 riporta la seguente tabella con i dati Regione per Regione relativamente ai posti da copire già noti.

REGIONE

POSTI VACANTI

PENSIONAMENTI

POSTI DA COPRIRE

ABRUZZO

621

799

1.420

BASILICATA

346

459

805

CALABRIA

1.100

1.684

2.784

CAMPANIA

2.969

4.273

7.242

EMILIA ROMAGNA

5.920

2.053

7.973

FRIULI

1.518

625

2.143

LAZIO

5.982

3.128

9.110

LIGURIA

2.461

843

3.304

LOMBARDIA

16.029

5.110

21.139

MARCHE

1.344

875

2.219

MOLISE

190

184

374

PIEMONTE

7.776

2.207

9.983

PUGLIA

2.401

2.754

5.155

SARDEGNA

2.177

1.259

3.436

SICILIA

1.935

3.732

5.667

TOSCANA

5.196

1.853

7.049

UMBRIA

791

523

1.314

VENETO

7.578

2.679

10.257

TOTALE

66.334

35.090

101.42

Le graduatorie aggiornate il 6 agosto 2020, si sono rivelate insufficienti, nonostante l’altissimo numero di istanze presentate, come mai?

Nel 2020 furono presentate 757.350  domande delle quali circa il 10% venne scartato subito dopo le verifiche e controlli degli uffici scolastici provinciali, tramite le c.d. scuole polo, per errori non sanabili, come la mancanza di requisiti, la non piena corrispondenza dei titoli d’accesso per la classe di concorso richiesta, soprattutto ma non solo fra gli ITP e  la mancanza dei 24 CFU. A questi si aggiungono i continui depennamenti dopo le ulteriori operazioni di verifica titoli, che perdurano ancor oggi. Il numero dei docenti inclusi nelle GPS 2020, il cui aggiornamento è previsto per legge nel 2022, dovrebbe pertanto essere intorno alle 650.000 unità, un numero di tutto rispetto che in teoria dovrebbe essere sufficiente per il fabbisogno. In teoria, ma non in pratica, per varie ragioni perché a distanza di meno di un anno, soprattutto in alcuni territori soprattutto del centro nord e soprattutto per alcune classi di concorso, anche le GPS 2020, si sono rivelate insufficienti e moltissime sono le Istituzioni Scolastiche che hanno faticato non poco a reperire supplenti, soprattutto ad anno scolastico avviato, dovendo ricorrere ampiamente alle domande MAD (Messa a disposizione) dopo aver scorso inutilmente le graduatorie.

I motivi sono svariati, fra di essi il fatto che molti di coloro che hanno presentato domanda di inclusione nelle GPS, in molti casi sono già occupati in altre attività, che non sono disposti a lasciare per una supplenza breve, altri sono titolari di reddito di cittadinanza e anche in questo caso non sono disponibili a rinunciarvi per un incarico non annuale, specialmente se a centinaia o migliaia di KM di distanza da casa. Per questo si ipotizza che per rispondere pienamente alle esigenze, talvolta non prevedibili, di personale per la scuola (v. posti COVID e sostituzione dei quasi 20.000 docenti in completa o parziale astensione dal servizio per fragilità), da aggiungere alle circa 240.000 supplenze stimate, le GPS dovrebbero contenere un milione di docenti.

Per questi motivi le voci, sempre più insistenti, su un imminente bando a sorpresa per l’aggiornamento anticipato delle GPS sono fondate?

Il tema di un aggiornamento annuale delle graduatorie non è una novità e se ne parla da anni, fin dai tempi delle graduatorie d’istituto di 2^ e 3^ fascia, finché le procedure erano poco informatizzate, la cosa avrebbe comportato un sovraccarico di lavoro non indifferente, per gli uffici delle varie istituzioni scolastiche. Con il nuovo sistema incentrato sull’uso massiccio d i POLIS Istanze on line, con automazione e centralizzazione di molti passaggi la cosa diviene più verosimile. Per l’avvio del prossimo anno scolastico, il ministero contava moltissimo sulle immissioni in ruolo conseguenti all’ultimazione dei vari concorsi docenti già in svolgimento e si aspettava una copertura di moltissimi posti vacanti soprattutto attraverso lo straordinario. La situazione pandemica però non si è ancora normalizzata e le operazioni concorsuali non si concluderanno in tempo utile per il nuovo anno scolastico. Anche le misure di semplificazione degli adempimenti concorsuali contenute nel Recovery Plan presentato in Consiglio dei Ministri nella nottata fra il 24 e il 25 aprile 2021, non consentiranno di disporre del personale necessario in tempo utile per un avvio normale del nuovo anno scolastico. Per questo stavolta, le voci di un possibile bando a sorpresa per l’aggiornamento delle GPS sono tutt’altro che infondate.

Come massimizzare le possibilità di un buon posizionamento in vista del prossimo aggiornamento delle graduatorie GPS docenti, che in caso di un bando a sopresa?

Sia nel caso in cui l’aggiornamento avvenga alla naturale scadenza, nel giugno-luglio 2022, che in caso di un improvviso bando a sorpresa, con 1 anno di anticipo, nel luglio 2021, è importante predisporre una buona strategia titoli…

La cosa migliore è darsi da fare fin da subito, su un’ipotesi di pubblicazione anticipata del novo bando GPS, conseguendo tutti i titoli necessari e obbligatori per poter presentare la nuova domanda, come ad esempio i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche. Ricordiamo a tal proposito che nel 2020, molti docenti si sono visti annullare la domanda perché non li avevano conseguiti e soprattutto è bene ricordare che con il prossimo aggiornamento i 24 CFU saranno obbligatori per tutti i nuovi inserimenti, anche degli ITP (Insegnanti Tecnico Pratici). Chi non li avesse ancora conseguiti, può ancora farlo e muovendosi ora, potrà acquisirli entro fine estate (scopri come).

Quanto sono importanti le certificazioni informatiche riconosciute e come è possibile conseguirle?

E’ senz’altro consigliabile attivarsi su lato delle certificazioni informatiche. Ricordiamo che sulla base dell’ultima ordinanza ( OM 60 del 10 luglio 2020), viene riconosciuto un massimo di 2 punti per le certificazioni informatiche di qualsiasi tipo. Ad ogni certificazione informatica viene riconosciuto mezzo punto (0,5 pt), a prescindere dal tipo.

Mediastaff Istituto Kant global learning provider, negli ultimi 5 anni ha percorso tutta l’Italia con i suoi prestigiosi, frequentati da quasi 40.000 persone, che hanno liberamente scelto il rigore e la serietà Mediastaff Istituto Kant e dei suoi formatori anche e soprattutto nella conduzione degli esami di certificazione.

Mediastaff ha approntato un apposito pacchetto di 4 corsi e certificazioni interamente on line, caratterizzati dalla medesima qualità dei corsi presenziali e dal massimo rigore e rispetto dei più elevati standard qualitativi, per permettere a chiunque voglia fare sul serio  di conseguire, senza compromessi e pericolose facilitazioni talvolta riscontrabili nella formazione di alcuni concorrenti, di conseguire il massimo punteggio previsto per le certificazioni informatiche. Sono ovviamente disponibili anche corsi singoli per chi ha già altre certificazioni informatiche e deve solo completare il suo percorso per il massimo punteggio.

Nell’ultimo aggiornamento delle GPS del 2020, alle certificazioni linguistiche è stato attribuito il massimo punteggio. Addirittura 6 punti per un singolo titolo, incrementabile fino a 9. Come è possibile?

Nelle tabelle dell’O.M. 60 del 10 luglio 2021 il punteggio attribuito alle certificazioni linguistiche facenti parte dell’elenco ministeriale è stato elevatissimo e molto più alto di quello attribuito a qualsiasi master anche universitario. Al livello B2 sono stati attribuiti 3 punti, 4 punti per il livello C1 e addirittura 6 punti per il livello C2. Detto punteggio era e sarà incrementabile di ulteriori 3 punti, con la frequenza ad un apposito corso di perfezionamento in italiano, sulla metodologia CLIL ed una persona in possesso di certificazione linguistica riconosciuta, di livello B2 + CLIL può arrivare a 6 punti, con C1 + CLIL si arriva a 7 punti e chi ha l livello C2 + CLIL raggiunge i 9 punti.

Quali corsi frequentare per conseguire una certificazione SERIA e facilmente spendibile per i punteggi nelle docenti.

Forte della sua consolidata esperienza nelle certificazioni linguistiche e nella formazione per docenti, ha approntato una programmazione completa di Webinar di lingua inglese, interattivi e in tempo reale, con esami di certificazione a distanza per vari livelli, dal B1 al C2 (solo i liv. B2, C1 e C2 danno diritto a punteggio) per incrementare al massimo i propri punteggi, aggiungendo eventualmente anche il corso di perfezionamento sulla metodologia CLIL.

Quali sono i problemi che un docente potrebbe avere scegliendo di rivolgersi ai tantissimi operatori della formazione che offrono corsi e rilasciano certificazioni informatiche e linguistiche facili da conseguire e non adottano lo stesso rigore di chi fa sul serio?

I soggetti che offrono formazione e certificazioni sono sempre più attenzionati dai media e dalle forze dell’ordine. Sono ormai frequenti gli scoop e le inchieste su soggetti che rilasciano titoli senza il necessario rigore e la conseguenza di tali inchieste sono spesso le indagini delle forze dell’ordine. Sono migliaia i casi di docenti, che essendosi rivolti a soggetti che facilitano troppo le cose, non rispettando procedure e regolamenti degli enti certificatori, sono rimasti coinvolti in indagini e sono stati in alcuni casi licenziati e depennati dalle graduatorie.  Associazioni di consumatori e di operatori seri, stanno segnalando a chi di dovere i comportamenti scorretti e l’episodio occorso all'Università per Stranieri di Perugia è solo l’ultimo di tanti casi finiti sui giornali. Le indagini conseguenti ad episodi simili, stanno facendo tremare tutti coloro che si sono avvalsi dei servizi di chi è poco serio e “regala” titoli a poco prezzo senza il rispetto delle procedure e regolamenti, agevolando chi non studia. Solitamente le indagini si estendono retroattivamente per almeno 5 anni e il rischio di vedersi invalidare un titolo a seguito delle segnalazioni degli inquirenti alle autorità scolastiche è REALE

Altri problemi potrebbero emergere nell’ipotesi di partecipazione ad un concorso pubblico come quelli straordinari e ordinari dei docenti, per i quali è sempre previsto l’accertamento delle competenze informatiche e linguistiche, nel caso di un’evidente discrepanza fra una certificazione esibita ed il livello di competenza dimostrato davanti ad una commissione ministeriale.

Più volte è capitato che persone che avevano incluso fra i titoli presentati, una certificazione informatica e soprattutto linguistica, di livello elevato siano stati segnalati alle autorità scolastiche e giudiziarie. Emblematici i casi di alcuni docenti che avevano presentato certificazioni linguistiche di livello elevato, ma che hanno dimostrato una conoscenza della lingua, di livello bassissimo o in alcuni casi inesistente.

Per questo, soprattutto negli ultimi tempi non conviene barare ed è importante affidarsi solo a operatori seri e di chiara fama, evitando come la peste le situazioni poco chiare, semplici ed economiche.

Per quanto riguarda i corsi di lingua inglese, on line il catalogo formativo Mediastaff comprende esclusivamente WEBINAR interattivi in tempo reale, mentre mancano i corsi in di lingue in modalità e-learning asincrona con videolezioni registrate.

L’attività didattica per eccellenza è presenziale, ma in conseguenza dell’emergenza COVID-19, tutt’ora in corso, non è possibile avvalersi di tale modalità. In passato abbiamo, per breve tempo proposto anche corsi di inglese a distanza, in modalità e-learning classica asincrona, ma dopo aver osservato un’evidente discrepanza fra i risultati degli esami di certificazione di coloro che frequentavano i nostri corsi in presenza e on line, in modalità asincrona, cioè non in tempo reale, abbiamo deciso di sostituire l’on line asincrono con il sincrono, ovvero con webinar interattivi in tempo reale, nei quali fosse possibile attivare le medesime dinamiche di interazione e partecipazione presenti nell’attività presenziale. Nei nostri webinar di inglese in tempo reale, limitiamo la partecipazione ad un massimo di 15 partecipanti, con risultati analoghi a quelli di un corso in presenza, grazie alla continua interazione con i docenti e gli altri corsisti. I partecipanti possono iscriversi ai nostri corsi, solo dopo aver effettuato un doppio test di ingresso, da concordare con la nostra segreteria, per essere assolutamente certi che il gruppo classe sia omogeneo ed in possesso delle competenze iniziali richieste dal livello del corso. I docenti erogano e gestiscono la didattica, monitorando e valutando continuamente la progressione di ciascun partecipante, che non sarà mai abbandonato a se stesso e sarà accompagnato all’esame di certificazione con la necessaria preparazione.

Per info e iscrizioni: Mediastaff Istituto Kant Global Learning Provider - tel. 𝟬𝟭𝟴𝟳 𝟱𝟭𝟴𝟵𝟰𝟬0187 21442 o 393 9103965 (Rispondiamo al telefono SOLO nel seguente orario: da lunedì al venerdì, dalle h. 09:00 alle h. 17:00; il sabato dalle h. 09:00 alle 13:00)
o scrivere all'indirizzo Email corsiscuola@mediastaff.com (attivo 24 h. su 24, 7 giorni su 7, con risposta automatica e immediata). Per quesiti specifici info@mediastaff.com 

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