Breaking News

martedì 4 settembre 2018

Concorsi scuola, sentenza Consiglio di stato e atti alla Corte Costituzionale. Ora che succederà?

Anticipiamo subiti la risposta. Le prove del concorso riservato ai docenti abilitati, attualmente in corso, non è stata sospesa e le operazioni concorsuali continuano come da programma. Anche per gli altri concorsi docenti, ancora da bandire, on  cambierà granché e i tutto andrà avanti, più o meno come previsto. Vi spiegheremo perché.
Ma ora analizziamo le cose.
Gli antefatti: com'è noto con il DM 59/2017 il Governo ha dato attuazione alle deleghe contenute nell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera b), della legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. Buona Scuola) procedendo al “Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione". In base a tal decreto  viene introdotto un nuovo percorso unitario di accesso e formazione ai ruoli a tempo indeterminato del personale docente della scuola secondaria, nonché dell’insegnamento tecnico-pratico, denominato “Sistema di formazione iniziale e di accesso” e vengono definiti i criteri e le metodologie da adottare al fine di attuare tale percorso unitario tra formazione e accesso ai ruoli che sostituisce i precedenti percorsi TFA, PAS e SSIS per conseguire l'abilitazione all'insegnamento e i successivi concorsi per titoli ed esami per accedere al ruolo. In pratica con il nuovo sistema denominato FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio) al contrario di quanto avveniva in precedenza, l'abilitazione e l'accesso alla professione di docente, devono  avvenire attraverso un unico concorso iniziale, che permetterà ai vincitori, di venire ammessi, con regolare contratto ad un tirocinio retribuito, della durata di tre anni, che prevede al temine del primo anno, di conseguire l'abilitazione e negli altri due anni di effettuare tirocinio retribuito.
Con l'intento di sanare la situazione dei tanti docenti precari già abilitati e di coloro che hanno maturato abbastanza servizio (36 mersi) sono stati previsti, solo per la cosiddetta fase transitoria, due diversi concorsi semplificati e agevolato:
- concorso riservato ai docenti abilitati, per tutoli ed esami, con una sola prova orale senza sbarramento (nessun bocciato);
- concorso riservato ai non abilitati che abbiano maturato almeno 36 mesi di servizio, comunque agevolato perché consistente in sole due prove (una scritta e una orale) anziché tre;)
N
I fatti:
Le conseguenze

Del concorso straordinario per i docenti precari delle scuole medie e superiori, riservato ai soli "abilitati" si occuperà la Consulta.


Nessun commento:

Posta un commento